Spesso, i genitori, gli educatori, le figure di riferimento per il bambino, non sono in grado di gestire e riconoscere l’emotività di questo esserino. Per questo spesso soffocano il vissuto emotivo minimizzando o non riconoscendo l’emozione esperita.
Questo comportamento ha un unico risultato: rendere opaca la mente del bambino al riconoscimento dell’emozione, fino ad apprendere che non gli è concesso di vivere emotivamente qualcosa.
Articolo pubblicato su stateofmind